martedì 6 marzo 2012

Lazio in Paradiso, è ancora amaro il derby per Luis Enrique

Nel corso di questa ventiseiesima giornata di serie A allo Stadio Olimpico si è tenuto per la centosettantesima volta il Derby della capitale. La vittoria se l'è aggiudicata la Lazio di Edy Reja per 2 reti a 1 dopo una partita combattutissima con 8 giocatori ammoniti e due espulsi.

La partita si è messa subito male per i giallorossi; al settimo minuto Stekelenburg atterra in area di rigore il bomber tedesco Klose lanciato in contropiede. Bergonzi estrae giustamente il rosso e manda il portiere olandese prematuramente sotto la doccia. Al posto di Lamela entra Lobont a difendere i pali della Maggica. Dal dischetto il profeta Hernanes non sbaglia e va ad esultare con la sua classica capriola davanti all'attonita curva Sud.

La reazione romanista non si fa attendere e al sedicesimo Borini insacca di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato di Totti; Biava respinge sulla linea ma il gol è regolare. Il primo tempo arriva allo scadere senza altre grosse occasioni con un risultato di parità. Nella ripresa la Roma sembra avere il pallino del gioco e sfodera il suo famoso Tiki Toke tessendo trame interessanti a centrocampo. La Lazio in attesa dell'errore aumenta la pressione sui portatori di palla. La Roma in 10 fatica a reggere il ritmo e al minuto 62, su cross di Ledesma, Mauri punisce la distratta difesa di Luis Enrique infilando in scivolata Lobont per il gol del definitivo 2 a 1...

La Curva Nord rischia di crollare. Nella restante mezzora di gioco Hernanes fa in tempo a mangiarsi un gol clamoroso solo davanti a Lobont, e Totti sfiora di testa il pareggio mandando di poco a lato con Marchetti battuto. In definitiva, grande prova di carattere delle aquile capitoline che conquistano il terzo posto in classifica e si candidano per un posto in Champions. In casa giallorossa c'è molta amarezza. I tifosi sono stanchi della gestione Luis Enrique e questa sconfitta contro gli odiati cugini potrebbe fornire il pretesto per strappare definitivamente i rapporti con squadra, dirigenza e tifoseria.

Un dato statistico da rimarcare: Reja entra nella storia della Lazio ottenendo la sesta doppietta (vittoria andtata e ritorno) dei biancocelesti nella storia del derby con i cugini lupacchiotti (la Lazio nel suo passato ha affrontato altri derby con squadre capitoline che ora non esistono più come la Roman o la Fortitudo). Dunque Lazio in paradiso e Roma all'inferno...

giovedì 16 febbraio 2012

Udinese, è emergenza fino a fine stagione?

La proverbiale sagacia di patron Pozzo, stavolta, potrebbe aver fatto cilecca. Nel momento in cui l'Udinese sembrava essersi installata stabilmente nella terza piazza del Campionato, il presidente dell'Udinese avrebbe potuto un piccolo sforzo in più e assicurare all'allenatore della sua squadra, Francesco Guidolin, almeno un attaccante in più. L'Udinese, già ridotta ai minimi termini in attacco dopo la partenza del niño maravilla Sanchez (rimpiazzato solo con il ritorno alla casa base dell'eternamente infortunato Barreto), dovrà scontare adesso l'assenza del capitano, il giocatore simbolo, Totò Di Natale. L'infortunio (una micro-frattura) non dovrebbe tenerlo lontano dai campi per troppo tempo, ma, insieme ad altri inquietanti segnali, la notizia costituisce un campanello d'allarme. Con Isla operato, l'Udinese perde una pedina fondamentale fino al termine della stagione. Senza Badu, anch'egli finito sotto i ferri, i friulani perdono un alternativa a centrocampo, in un reparto dove già finivano per giocare sempre i soliti. Adesso, inoltre, tutto il peso dell'attacco finirà sulle spalle di Floro Flores, che l'anno scorso era ai ferri corti con Guidolin. Se a questi elementi si aggiunge la prima sconfitta interna, patita contro il Milan, quando i bianconeri sembravano avere la partita in pugno, beh, allora, lo scenario diventa tutt'altro che roseo. Ripetiamo, se patron Pozzo avesse tirato un po' meno a far quattrini, e si fosse regalato un attaccante in più, a questo punto la rosa dell'Udinese sarebbe stata tranquillamente in grado di continuare a competere sui due fronti del Campionato e dell'Europa League (a partire dal match di stasera contro il Paok).

mercoledì 25 gennaio 2012

Pronostici Coppa Italia, avanza la Juve

Con una prova di autorità che è andata aldilà delle più rosee aspettative, la Juventus di Antonio Conte si è imposta ieri sera contro la Roma di Luis Enrique, nel match valido per i quarti di finale di Coppa Italia. Data la formula della competizione, il confronto a turno unico garantiva direttamente l'accesso alle semifinali. La Juve ha saputo ben sfruttare il fattore campo che il tabellone le attribuiva, e ha regolato la Roma con un sonoro 3-0. Adesso la Juve aspetta la vincente tra Milan e Lazio, che si affronteranno domani sera a San Siro. Con una semifinale di Coppa Italia in tasca, e il titolo di Campioni d'Inverno già acquisito, gli juventini stanno vivendo un periodo magico. I pronostici Coppa Italia diventerebbero estremamente interessanti qualora fosse il Milan a qualificarsi per la semifinale, in quanto le due attuali prime forze del Campionato si troverebbero di fronte anche in Coppa, dando vita a un duello equilibrato e avvincente, che si dispiegherebbe peraltro nel corso di 180 minuti, nel quadro di un confronto andata e ritorno. Il Milan è la squadra che viene data per favorita da tutti i bookmakers, da Unibet a Intralot, per quanto concerne il confronto con la Lazio. Ma in questo caso incide fortemente il fatto che il confronto si disputerà in gara unica. Nell'arco dei 180 minuti di una semifinale, e nell'ottica del passaggio del turno, cambierà tutto. Tra oggi e domani, in ogni caso, si completerà il quadro delle semifinaliste: il Chievo ospita il Siena (nel quarto più "debole" del lotto), e il Napoli attende l'Inter, prima appunto di Milan Lazio. Le semifinali del torneo si disputeranno l'8 febbraio e il 21 marzo prossimi, con una distanza record di 42 giorni tra l'andata e il ritorno. Durante questo periodo, tutto potrebbe cambiare, e dunque il risultato complessivo del confronto verrebbe davvero lasciato in sospeso. La finale (unica) è in programma per il 20 maggio, all'Olimpico di Roma.

mercoledì 21 dicembre 2011

Boxing Day, calcio inglese a tutto spiano

Le incipienti festività natalizie non significano certo che il calcio andrà in vacanza. Tirerà giù il bandone la Serie A, certo, e anche il Campionato cadetto (nessuna partita in Italia fino al 6 gennaio), ma lo spettacolo andrà avanti in Inghilterra, laddove resiste inossidabile la tradizione del Boxing Day.

Questa festività dall'etimologia incerta (associata alla beneficenza verso i bisognosi, e fissata nel calendario in corrispondenza di Santo Stefano) ha invece una chiara e limpida associazione nell'immaginario collettivo degli sportivi: quella con la Premier League, che disputa una giornata del suo campionato il 26 dicembre, quale che sia il giorno della settimana in cui il 26 dicembre cade.

Quest'anno sarà lunedì, e allora gli affamati di calcio potranno trovare soddisfazione nei pronostici calcio inglese e nella visione dei match della 18.esima giornata della Premiership 2011/2012. La giornata in questione non offrirà incontri di cartello, ma resterà la pietanza calcistica più prelibata del menù natalizio, ricco dal punto di vista calorico, ma comprensibilmente più avaro di avvenimenti sportivi.

La singolare (almeno agli occhi di un italiano) organizzazione del calcio inglese, prevede inoltre che la giornata successiva al Boxing Day si giochi tra l'ultimo dell'anno e Capodanno. Così, prima dei botti di fine anno, il pomeriggio del 31 i londinesi potranno guardare il Chelsea contro l'Aston Villa, mentre i giocatori del Manchester City trascorreranno un morigerato veglione nella fredda Sunderland. Niente feste per i calciatori inglesi, insomma...

giovedì 24 novembre 2011

Tutti (di nuovo) pazzi per Zeman

È di nuovo follia (calcistica) collettiva per Zdenek Zeman. Il profeta del calcio offensivo, paladino di un calcio "de-medicalizzato", vicino al pubblico e lontano dalle farmacie, ha colpito ancora. Il Pescara di quest'anno come il nuovo Foggia dei miracoli? Lo sperano i tifosi abruzzesi, lo sperano i tanti appassionati di calcio italiani.
Certo è che una rivincita di Zeman dovrebbe piacere a molti, a partire dai grandi del calcio. Un successo di Zeman significa in generale un arricchimento del prodotto calcio, la cui appetibilità risulta arricchita quando in campo ci sono formazioni che creano spettacolo e divertimento, che segnano gol o creano occasioni a ripetizione.

I pronostici serie B non si sbilanciano ancora sul completo ritorno di Zemanlandia: è presto, in una lunga stagione come quella della cadetteria, per dire se il Pescara ce la farà a reggere fino alla fine. L'impronta, sicuramente, già c'è, ed è chiaramente riconoscibile. I gol di Immobile stanno deliziando i tifosi pescaresi e stanno facendo già impennare le quotazioni del giovane bomber (il cui cartellino è di proprietà della Juve). Zeman, insomma, sta facendo un grosso favore alla Juventus...

La diretta Serie B di questo weekend propone il match del Pescara in casa del Vicenza, dunque una trasferta tosta e insidiosa (14 punti in 8 gare per i vicentini dal momento dell'arrivo di Gigi Cagni), ma soprattutto propone due autentici scontri playoff, con il Sassuolo (terzo) che ospita il Padova (quinto), mentre il Verona (la sorpresa dell'ultimo mese in cadetteria) riceve la Reggina, quarta nel ranking. Anche a Verona sognano, con Mandorlini, di realizzare il grande exploit del doppio salto (dalla Prima Divisione di Lega Pro alla A) in due anni.

mercoledì 26 ottobre 2011

Ombre lunghe su Mihajlovic

La sconfitta patita dalla Fiorentina a Torino, nella Juventus Arena, fa calare ombre lunghe sul futuro di Sinisa Mihajlovic, aggrappato alla prossima partita come salvagente della sua panchina. Il primo tempo di Torino ha messo in mostra una grande Juve, atletica, volitiva, pimpante. Ma i Viola erano come un pugile suonato, fin dai primi round, incapaci di organizzare una reazione, e soprattutto senza una trama tattica definita, senza un'organizzazione di gioco capace di costruire occasioni pericolose. Le quote Intralot (al pari di quelle degli altri operatori) davano già per molto probabile la vittoria bianconera, ma le proporzioni del risultato avrebbero potuto essere ben più rotonde, se gli attaccanti juventini fossero stati più concreti. Il rischio è che, in questa situazione, l'unico schema sia "palla a Jovetic". E che il giovane talento montenegrino diventi l'unica arma di salvataggio che il tecnico serbo ha in mano. È chiaro che la Fiorentina non può continuare un Campionato così: i tifosi viola attendono una svolta, ma allo stesso tempo il mandato di fiducia in Mihajlovic si è esaurito da tempo. Se la gara interna contro il Genoa non porterà una vittoria, la panchina di Mihajlovic potrebbe davvero saltare, nonostante le rassicurazioni che pubblicamente la società viola ha fatto, nei confronti del proprio allenatore. I tifosi sognano Delio Rossi, Corvino probabilmente apprezzerebbe di più Delneri, a cui è legato da rapporti di grande stima e amicizia. Approfitta del bonus Intralot per scommettere sulle prossime partite della Fiorentina, e su tutta la Serie A: il Campionato è ancora lungo, e regalerà chance a tutti, con o senza Mihajlovic!

mercoledì 5 ottobre 2011

Riapre i battenti la stagione del basket

Archiviati con somma delusione i nostri Europei 2011, la stagione del basket italiano riapre i battenti, dando il via alla Serie A con la prima giornata in programma questo weekend, tra sabato 8 e domenica 9 ottobre.

L'estate della pallacanestro italiana è stata movimentata: dalle decisioni della Lega, alle vicende di giustizia sportiva che hanno portato l'Umana Venezia ad essere ammessa in A, modificando dunque la struttura del calendario, al caso Bryant infine, che ha confuso ancora di più le acque, facendo prospettare ulteriori aggiustamenti del calendario in funzione della presenza o meno della stella NBA.

La situazione è ancora fluida per quel che concerne il fuoriclasse dei Lakers (e tale resterà fino all'inizio della prossima settimana, quando si dovrebbe arrivare a una risoluzione definitiva in merito al lockout). Nel frattempo dunque partirà la diretta basket A1, con i match della prima giornata che si disputeranno regolarmente, e con alcuni incontri già di grande interesse: l'Armani Jeans (forte dell'arrivo di Gallinari) esordirà davanti al suo pubblico contro la Cimberio Varese, mentre la Virtus Bologna ospiterà la Virtus Roma.

Sono già disponibili le quote delle scommesse basket su questi incontri: vengono date praticamente alla pari Pepsi Caserta e Benetton Treviso in questo primo turno di campionato, mentre irrisoria è la quota della vittoria di Siena in trasferta a Teramo. Strafavorita anche l'Armani Jeans, individuata dai bookies come la principale avversaria di Siena per la conquista del titolo finale. Ricordiamo che, in quanto le squadre iscritte quest'anno alla Serie A sono 17, ad ogni turno ce ne sarà una che riposa: per cominciare, sarà la volta dell'Umana Venezia.